PERCHE’ I FIORI PROFUMANO ?

Gli esseri umani fin dai tempi antichi hanno imparato a estrarre essenze dai fiori per ricavare fragranze piacevoli al naso e da indossare per le occasioni importanti. Avere un buon profumo avvicina le persone, mentre averne uno sgradevole le allontana.

I fiori si comportano allo stesso modo per garantirsi la sopravvivenza: quando arriva il momento della riproduzione, i petali sprigionano oli essenziali per attirare gli animali impollinatori che non sono solo attratti dal loro profumo, ma anche dalla colorazione dei petali. Questi animali sono api, farfalle, uccelli e addirittura pipistrelli che volando, trasportano il polline da un fiore all’altro permettendo la nascita di nuove piante. Raggiunto il loro scopo i fiori smettono di profumare. A seconda della specie, le fragranze sprigionate dai fiori sono diverse tra loro: ci sono fiori che per attirare mosche e coleotteri, che preferiscono odori forti, emanano un odore sgradevole, ma ci sono anche altri fiori che, per attirare api o farfalle, emanano un odore più delicato e gradevole.